Intervista a Gianni Di Vico sul bilancio del risultato sportivo dell'air Basket nel 2024:

Sensazioni dopo 16 partite?
Le sensazioni sono positive. Il lavoro fatto in queste settimane si riflette in una classifica che rispecchia i nostri sforzi. Considerando che non abbiamo ancora giocato una partita al completo dall'inizio della stagione, i risultati finora sono gratificanti.

Quali sono le aspettative?
Il nostro obiettivo, come già dichiarato, è mantenere la categoria, disputare un primo campionato di Serie B da metà classifica e puntare a rientrare nelle prime sei posizioni al termine del girone di ritorno.

Cosa sarà necessario per entrare nelle prime sei in classifica?
Sarà fondamentale avere consapevolezza, ambizione e unione di intenti da parte della società, dello staff tecnico e della squadra. Il primo passo è approcciare ogni settimana e ogni gara con la massima concentrazione. Episodi come quello di Monopoli non sono accettabili e dobbiamo lavorare per evitarli.

Il roster resterà invariato fino alla fine o ci saranno movimenti in entrata e uscita?
L'intenzione è quella di proseguire con l'attuale roster fino al termine della stagione. Abbiamo dimostrato, anche contro Avellino, la prima della classe, di essere molto competitivi. Se la partita non fosse stata condizionata da una gestione discutibile degli arbitri, avremmo potuto portare a casa i due punti. Tuttavia, vedremo cosa offrirà il mercato e valuteremo eventuali opportunità.

Qual è il futuro dell’Air Basket?
Il futuro è nelle nostre mani. Abbiamo avviato un progetto giovani per sviluppare e migliorare il settore giovanile, introducendo borse di studio per ragazzi provenienti dall’Africa. Ogni anno il progetto crescerà di livello. Per garantire un futuro roseo all'Air Basket, sarà necessario puntare su sostenibilità economica e infrastrutture adeguate.

A chi va un ringraziamento particolare?
Un ringraziamento speciale va, prima di tutto, al presidente, che rappresenta l’anima di questa avventura. Un plauso va poi al coach e al suo staff, che lavorano quotidianamente con ragazzi straordinari. Infine, un sentito grazie alla famiglia Italiangas e a tutte le realtà imprenditoriali che ci sostengono: è grazie a loro che la città può contare su una realtà cestistica di grande valore tecnico e umano.

Il 5 gennaio, TUTTI AL PALASABETTA!