Si avvicina la palla a due che decreterà l’avvio della sfida tra l’Air basket Termoli e l’Unibasket Lanciano, in terra frentana abruzzese.
Tra le novità della stagione sportiva in corso c’è l’incarico svolto da 34enne Marko Mićević (in serbo Мaрко Мићевић?) ex cestista di Belgrado, con cittadinanza italiana.
Marko è un’alta personalità nel panorama cestistico italiano e anche internazionale, tanto per essere chiaro su cosa è stato Marko Mićević, vi diciamo che a cominciare dalle squadre giovanili, lui in Italia ha toccato tutte le categorie per arrivare anche alla massima serie, giocando nelle città dove giocano squadre pluriscudettate come l’Olimpia Milano, la Fortitudo Bologna, l’Eurobasket Roma, la Viola Reggio Calabria, la Fortitudo Roma, l’Amatori Pescara e la Mens Sana Siena.
Purtroppo, un incidente al ginocchio a poco più di 30 anni interruppe la sua carriera di giocatore e questo è accaduto proprio nell’ultimo anno 2021-2022, quando giocava a Termoli.
Proprio da questa esperienza negativa, Marko ha deciso che il suo futuro da dirigente dovesse avere inizio da Termoli, una città che lui ama profondamente e in cui vive benissimo, la considera bella e poi ha tanti amici, non solo nel basket.
Quando il presidente Manrico Pitardi gli ha chiesto di dare una mano alla società come team manager, Marko non se l’è fatto ripetere due volte e oggi sta dimostrando classe e abilità anche senza la palla a spicchi tra le mani, peccato che il Basket giocato abbia dovuto privarsi così presto di un talento come lui e che proprio la squadra termolese non abbia potuto godersi più di tanto il Marko Mićević cestista in campo, ma almeno se lo può godere come dirigente.
Il direttore generale Basso Lanzone si fida ciecamente di lui, dandogli carta bianca e lui ora lo sta ripagando appieno, lo ascoltiamo in questa lunga chiacchierata dove lui si apre ai lettori di Termolionline.
Fonte: Termoli online - Michele Trombetta- Link